07 dicembre 2004

segnali positivi


Mediolanum ha superato la fase negativa che dai massimi del 2003 lo avevano fatto scendere fino a 4,60 euro. Ora il titolo si trova in una situazione positiva, davanti a se ha ampi spazi di sviluppo. La prima resistenza statica è a 6,60 oltre la quale il grafico andrebbe alla ricerca del contatto con l'evolvente parabolica di resistenza che transita oltre i 7 euro.
Dall’indicatore RSI arriva finalmente il segnale positivo che da tempo mancava: la violazione dell'evolvente parabolica di resistenza completata da un pull back rialzista è un'ultreriore conferma del momento positivo.
Da inserire in portafoglio.

verso i massimi storici


Gli eccessi dei prezzi del petrolio hanno spinto Saipem verso i massimi storici fino a fuoriuscire dal canale parabolico di lungo periodo. Ora con il rientro dei prezzi del petrolio ci si aspetta una correzione che porebbe riportare il titolo verso gli 8 euro.
L’indicatore RSI è ancora ben sorretto dall'evolvente parabolica che in caso di violazione fornirà un segnale estremamente netto di interruzione del trend rialzista.
Non è arrivato ancora il momento di chiudere le posizioni long però certamente occorre prestare particolare attenzione.

06 dicembre 2004

prosegue nel suo andamento rialzista


Banca Intesa prosegue nel suo andamento rialzista all'interno del canale parabolico acuto. E' in corso il test della resistenza a 3,28 che dopo la violazione rialzista si è trasformata in supporto. Prossimo obiettivo rialzista 3,86 pari al 50% dell'onda ribassista 1998-2002. La visione rialzista che potrebbe portare il titolo a 4,50 entro giugno 2005 è intatta.
Una importante conferma arriva dall'indicatore RSI che replica il test di tenuta della resistenza appena violata trasformatasi in supporto. Se si dovesse formare il pull back rialzista assisteremo ad un rialzo ben strutturato.

A maggior sostegno dell'ipotesi rialzista vi è la formazione della figura “testa e spalle” rovesciata evidenziata nel grafico la cui riproiezione rialzista porterebbe i valori del titolo a 5,40. Tra il 2000 e il 2001 una medesima figura aveva portato il titolo da 4 euro a valori prossimi a 2 complice l'attaco terroristico in U.S.A.
Ed proprio questa precedente figura ben realizzatasi che fa aumentare la fiducia su questa nuova.

04 dicembre 2004

stop momentaneo del rialzo


Con l'arresto della crescita del prezzo del petrolio Eni ha esaurito la spinta propulsiva che lo ha portato al massimo storico. L'arresto è
coinciso con il raggiungimento della resistenza del grande canale entro il quale il titolo oscilla dal giorno del suo collocamento. Un
assestamento sui 18 euro potrebbe essere il futuro prossimo più probabile. L'uscita dalla parte bassa del canale parabolico acuto
2002-2004 potrebbe favorire il ribasso che però ancora non è stato adeguatamente segnalato.
L'indicatore RSI è a contatto dell'evolvente parabolica di supporto e non ha fornito ancora il segnale ribassista che occorre attendere
prima di chiudere le posizioni long su Eni.

03 dicembre 2004

continua il rialzo


Il grafico continua a percorrere il canale parabolico di lungo periodo con una regolarità non comune. Se l'andamento del titolo non
dovesse subire deviazioni potrebbe arrivare nei prossimi 6-7 mesi a 12 euro dove verrebbe raggiunto il 38,2% dell'onda ribassista
2000-2003 dilatando così la proiezione rialzista rispetto la precedente analisi.
L'indicatore RSI continua a permanere al di sopra dell'evolvente parabolica di supporto e sembra ormai pronta per un vigoroso
rimbalzo.

18 novembre 2004

il bivio a 5 euro

Sono passati ormai 2 anni da quando Fiat ha segnato il minimo di 5 euro che è diventato il supporto chiave sul quale tutti gli analisti hanno fissato l'attenzione. Qualsiasi metodologia venga utilizzata per analizzare il grafico non si sfugge da questa certezza: la violazione del supporto dei 5 euro produrrà una caduta libera che al momento non è possibile quantificare.
La violazione della trend line ribassista lascerebbe ampio spazio di crescita. Tutto questo entro il 2004 visto che la trend line ribassista
taglia il supporto a 5 euro.















Anche l'utilizzo delle evolventi paraboliche non scioglie i dubbi sul futuro borsistico di Fiat. La convergenza delle linee di supporto e di resistenza sul punto verso il quale si sta dirigendo il grafico è notevole e parte da molto lontano. Sarà interessante sentire quale notizia positiva o negativa produrrà il grande rialzo o il terribile ribasso.
L'indicatore RSI rispecchia la situazione generale non sciogliendo al momento i dubbi. Non resta che attendere.

13 novembre 2004

sembra un'occasione da non perdere

Ha reagito davvero bene al raggiungimento dei supporti e sembra un'occasione da non perdere. Strappo rialzista oltre i 9 euro. Il
trend rialzista si concluderà nella prima metà di gennaio, c'è comunque tempo per le verifiche. Intanto la inserisco in portafoglio.
Stop loss alla violazione dell'evolvente parabolica blu.

06 novembre 2004

Il rialzo potrebbe proiettare il titolo a 5 euro

I grafici che seguono non sono aggiornati ma sono certamente attualissimi.
Il grafico ha formato una perfetta figura grafica chiamata "testa e spalle" che in questo caso è rovesciata. La particolarità di questa
figura rovesciata è la precisione nello sviluppo rialzista pari all'altezza della testa dalla linea del collo o neckline.
Nel caso di Capitalia lo sviluppo rialzista dei prossimi mesi potrebbe proiettare il titolo a 5 euro.
La tengo sicuramente in portafoglio.













E' possibile identificare anche un'altra tipica figura rialzista di continuazione detta "a bandiera" che solitamente dopo la formazione
della bandiera si sviluppa per l'altezza del pennone.
Anche in questo caso il target è molto elevato arrivando fino a 4,50 euro

05 novembre 2004

Continua la corsa rialzista di Enel

Continua la corsa rialzista di Enel che si appresta a toccare l'evolvente parabolica di resistenza del canale parabolico acuto entro il
quale il titolo si muove dal suo esordio in borsa. Anche l'indicatore RSI è giunto a contatto dell'evolvente parabolica di resistenza e
l'eventuale violazione potrebbe lasciare spazio ad un rialzo del titolo fino verso il livello 7,55-7,60.
Viceversa la mancata violazione rialzista sarebbe un segnale di debolezza i cui effetti al momento non sono quantificabili.